Cosa fa
RSU vuol dire Rappresentanza Sindacale Unitaria. È un organismo sindacale che esiste in ogni luogo di lavoro pubblico e privato ed è costituito da non meno di tre persone elette da tutti i lavoratori iscritti e non iscritti al sindacato. La Rappresentanza Sindacale Unitaria si forma con le elezioni e prevedono la partecipazione al voto di almeno il 50% +1 degli elettori. In caso contrario la RSU non si costituisce e occorre indire nuove elezioni.
I poteri e le competenze contrattuali nei luoghi di lavoro vengono esercitati dalle Rappresentanze Sindacali Unitarie e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del relativo CCNL (contratto collettivo nazionale di lavoro) di comparto. La Rappresentanza Sindacale Unitaria tutela i lavoratori collettivamente, controllando l’applicazione del contratto o trasformando in una vertenza un particolare problema. Se è in grado, la Rappresentanza Sindacale Unitaria può anche farsi carico di una prima tutela, cercando di risolvere il contrasto del lavoratore con il datore di lavoro, per poi passare, eventualmente, la tutela al sindacato e ai legali.
La normativa fondamentale di riferimento è l’Accordo Collettivo Quadro per la costituzione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie per il personale dei comparti delle Pubbliche Amministrazioni e per la definizione del relativo Regolamento Elettorale” del 7 agosto 1998.
La RSU convoca, se è il caso, l’assemblea dei lavoratori dell’istituto.
In data 18 gennaio 2024 è stato sottoscritto in via definitiva presso l’ARAN il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il comparto dell’Istruzione e della ricerca, relativo al periodo 2019-2021.
A seguito di tale firma il contratto entra definitivamente in vigore il 19 gennaio 2024.